Mercato Fuori Porta
Scheda
I Comuni di Budrio, Baricella, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella riuniti nell’ Associazione Intercomunale “Terre di Pianura” hanno dato vita al progetto “ Il mercato fuori porta”
Gli obbiettivi che il progetto si pone sono finalizzati alla diffusione del nuovo concetto di produttività nel settore agricolo, visto fino a poco tempo fa, nell’ambito territoriale della pianura, come mero sfruttamento dei suoli, ma che, negli ultimi tempi, attribuisce importanza, sempre crescente all’uso del patrimonio agricolo come di un bene da salvaguardare e valorizzare a beneficio della collettività.
Il progetto ha come obiettivo la diversificazione economico-produttiva delle aziende agricole e la rivitalizzazione delle zone rurali mediante l’uso delle stesse per fini didattici, agrituristici e ricreativi.
La gamma di tipologie di attività integrative svolte nelle aziende comprende: la vendita diretta dei prodotti aziendali, le fattorie didattiche, gli agriturismi, attività di fruizione del territorio aziendale (visite guidate in aziende con caratteristiche di particolare rilievo ambientale o colturale), turismo equestre, accoglienza attrezzata per camper.
L’itinerario realizzato ha messo in connessione le aziende agricole che effettuano attività integrative del reddito con punti di interesse naturalistico e di interesse storico, artistico testimoniale e ambientale.
Il circuito ha visto il posizionamento di punti d’informazione lungo la viabilità principale e di insegne guida sulla rete di viabilità minore a bassa densità di percorrenza, più adatta allo scopo.
Tali insegne consentono ai fruitori dell’itinerario di raggiungere le mete desiderate in sicurezza, beneficiando appieno del territorio agricolo e delle sue risorse.
Il riconoscimento del circuito è stato reso agevole mediante la realizzazione di un logo che individua e contraddistingue tutti gli elementi caratteristici che lo costituiscono.
I dispositivi di segnalazione degli elementi nodali sono: punti informativi che illustrano il progetto posti nei centri urbani, punti di segnalazione delle aziende agricole che effettuano attività integrative del reddito, punti di segnalazione degli elementi nodali di pubblico, interesse, punti di segnalazione del circuito, punti informativi che illustrano il progetto posti nelle aree di sosta.
Gli obbiettivi che il progetto si pone sono finalizzati alla diffusione del nuovo concetto di produttività nel settore agricolo, visto fino a poco tempo fa, nell’ambito territoriale della pianura, come mero sfruttamento dei suoli, ma che, negli ultimi tempi, attribuisce importanza, sempre crescente all’uso del patrimonio agricolo come di un bene da salvaguardare e valorizzare a beneficio della collettività.
Il progetto ha come obiettivo la diversificazione economico-produttiva delle aziende agricole e la rivitalizzazione delle zone rurali mediante l’uso delle stesse per fini didattici, agrituristici e ricreativi.
La gamma di tipologie di attività integrative svolte nelle aziende comprende: la vendita diretta dei prodotti aziendali, le fattorie didattiche, gli agriturismi, attività di fruizione del territorio aziendale (visite guidate in aziende con caratteristiche di particolare rilievo ambientale o colturale), turismo equestre, accoglienza attrezzata per camper.
L’itinerario realizzato ha messo in connessione le aziende agricole che effettuano attività integrative del reddito con punti di interesse naturalistico e di interesse storico, artistico testimoniale e ambientale.
Il circuito ha visto il posizionamento di punti d’informazione lungo la viabilità principale e di insegne guida sulla rete di viabilità minore a bassa densità di percorrenza, più adatta allo scopo.
Tali insegne consentono ai fruitori dell’itinerario di raggiungere le mete desiderate in sicurezza, beneficiando appieno del territorio agricolo e delle sue risorse.
Il riconoscimento del circuito è stato reso agevole mediante la realizzazione di un logo che individua e contraddistingue tutti gli elementi caratteristici che lo costituiscono.
I dispositivi di segnalazione degli elementi nodali sono: punti informativi che illustrano il progetto posti nei centri urbani, punti di segnalazione delle aziende agricole che effettuano attività integrative del reddito, punti di segnalazione degli elementi nodali di pubblico, interesse, punti di segnalazione del circuito, punti informativi che illustrano il progetto posti nelle aree di sosta.
Caratteristiche tecniche degli elementi di segnalazione
- Punti informativi che illustrano il progetto posti nei centri urbani: Sono insegne che bene si integrano col paesaggio urbano circostante, bifacciali, realizzate in metallo, che riportano la planimetria esplicativa dei possibili itinerari di visita.
- Punti di segnalazione delle aziende agricole che effettuano attività integrative del reddito: Sono insegne apposte in corrispondenza degli accessi alle aziende agricole, riportanti i loghi del progetto e le informazioni relative all'azienda ed ai servizi offerti.
- Punti di segnalazione degli elementi nodali di pubblico interesse: Sono insegne apposte in corrispondenza degli elementi di interesse storico-artistico-testimoniale e degli elementi di interesse naturalistico morfologiche. Riportano accanto ai loghi del progetto le informazioni relative ai manufatti architettonici, alle zone naturalistiche ed alla flora e fauna insediate.
- Punti informativi che illustrano il progetto posti nelle aree di sosta: Le aree di sosta sono poste in corrispondenza dei percorsi, in zone di pregio storico o ambientale, costituiscono occasione di riposo e di informazione per i visitatori. Le insegne informative sono analoghe a quelle poste nei centri urbani, ma monofacciali.