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I torrioni e le mura

storia

Scheda

Un'immagine del Torrione Sud-Est
Nome Descrizione
Indirizzo centro storico
Telefono 051 6928286
EMail cultura@comune.budrio.bo.it
Modalità di accesso
su prenotazione
Testimonianza della ricostruzione di Budrio voluta dal cardinale Albornoz nel secolo XIV in forma di castello, sono i due Torrioni di nord-ovest e di sud-ovest, a pianta trapezoidale, edificati nel 1376, recentemente restaurati insieme all'unico tratto superstite delle mura trecentesche (presso Piazza Matteotti). I Torrioni di nord-est e di sud-est, invece, furono eretti nel secolo seguente, nell'allargamento della cinta muraria, che comprese nel Castello il Borgo. Essi delimitano il lungo tratto di mura “nuove” (via Verdi), completate nel 1506, che sopravvissero alla grande demolizione del 1911. Sono a pianta circolare; più elegante quello di sud-est, con una merlatura coperta da un tetto.
Di entrambi, come pure delle mura, tra il 2013 e il 2014 è stato completato il restauro conservativo. Nella primavera 2014 sono stati inaugurati anche i giardini tematici a fianco dei medesimi torrioni, completamente rinnovati.

Il Torrione di nord-ovest è a pianta trapezoidale, analogamente al Torrione sud-ovest: entrambi infatti furono edificati nel secolo XIV, precisamente negli anni compresi tra il 1363 e il 1379, per volere del cardinale Egidio Emilio Albornoz. I Torrioni, recentemente restaurati insieme al tratto superstite delle mura trecentesche situato in Piazza Matteotti, sono stati oggetto di un progetto di valorizzazione museale. In questo torrione è stata collocata la Raccolta di utensili e strumenti per la lavorazione della canapa, a testimonianza della lunga tradizione di coltivazione di questa pianta nel territorio budriese.

La canapa ha costituito per lungo tempo in età moderna un settore produttivo molto importante per la comunità di Budrio e la fitta presenza di maceri nella campagna ne è ancor oggi un segno evidente. Il telaio da canapa e gli utensili esposti, frutto di donazioni da parte di famiglie di Budrio e delle frazioni, sono esposti in occasione di feste e sagre.



Il Torrione di sud-ovest è a pianta trapezoidale, analogamente al Torrione nord-ovest.

In questo torrione a più piani è documentata la storia di Budrio dell'Ottocento. Al piano terra in particolare è collocato un grande plastico realizzato da Giovanni Prati, budriese, che riproduce in scala il castello di Budrio nell'assetto che aveva la città alla fine del XIX secolo.

Nei piani superiori del Torrione è esposta la Collezione di testimonianze e cimeli del periodo Risorgimentale, in gran parte proveniente dalla donazione della famiglia Cocchi, in memoria del colonnello Luigi Cocchi, figura di spicco del Risorgimento.
All'ultimo piano si può godere di una straordinaria vista sui tetti di Budrio, le Torri dell'acqua, l'ex acquedotto pubblico, e il torrione circolare del tratto di mura ad est.