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Cazzano

Scheda

E’ comunemente detta Maddalena di Cazzano, in riferimento a S. Maria Maddalena a cui è intitolata la parrocchia. L’origine romana dell’insediamento è attestato non solo dal nome Cazzano, che deriva dal gentilizio Catianum ed indica che una gens Catia possedeva qui una tenuta; ma anche dalla centuriazione agraria evidente in lunghi tratti di strade e cavedagne e dai resti archeologici rinvenuti. Nel Medioevo, castrum importante, aveva una possente fortezza, i cui resti sono scomparsi nei bombardamenti del 1944-45. Centro della frazione è la chiesa: fondata probabilmente prima del 1330, anno della prima notizia che la riguarda, ebbe importanti rimaneggiamenti nei secoli XVI, XVIII e XIX. All'interno prevale la forma equilibrata e il gusto del tardo Settecento. L’opera più notevole è la pala dell’altare maggiore, La Maddalena e il Cristo risorto del pittore fiammingo Denys Calvaert (1585).
Dal 1970, ogni anno nel mese di settembre, negli spazi intorno alla chiesa, si tiene una tradizionale festa, con interessanti mostre su temi che spaziano dalla vita di campagna ai mestieri antichi, all’alimentazione, ai mercati, agli attrezzi, alle macchine agricole.