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Lotte Biologiche

Scheda del servizio

In questa pagina, in continuo aggiornamento, desideriamo informare i cittadini circa le iniziative messe in atto dall'Amministrazione comunale per perseguire una politica sostenibile per lo sviluppo e la conservazione dell'ambiente.
Pubblicheremo inoltre, le informazioni che verranno trasmesse dalle agenzie che si occupano di ambiente e che possono essere di supporto ai cittadini per adottare uno stile di vita più sostenibile.

Riceviamo dal Centro Agricoltura Ambiente (CAA) una serie di indicazioni utili per combattere le infestazioni di afidi sulle piante nei giardini e negli orti.

Lotta alle zanzare
Zanzare tigre, zanzare comuni e pappataci possono trasmettere malattie anche gravi. Per proteggersi dalle malattie anche gravi trasmesse dalle punture delle zanzare e dei pappataci è necessario contrastare la proliferazione di questi insetti con alcune semplici azioni.

La nota allegata a fondo pagina fornisce alcune indicazioni pratiche per prevenire la proliferazione delle zanzare.

È stata emessa dal Sindaco l'ordinanza 13/2019 in materia di provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare da zanzare.
All'ordinanza sono allegato i moduli di Comunicazione di disinfestazione adulticida contro la zanzara e altri insetti e l'Avviso di trattamento adulticida in area privata.
La Regione Emilia-Romagna ha infatti deciso di formalizzare queste procedure in quanto la lotta agli adulti è da considerare solo in via straordinaria, inserita all'interno di una logica di lotta integrata, e mirata su siti specifici, dove i livelli di infestazione hanno superato la ragionevole soglia di sopportazione.
Tale lotta dovrà essere giustificata, di regola, nel periodo 1 luglio – 15 settembre e basarsi prioritariamente sull'eliminazione dei focolai di sviluppo larvale, sulle azioni utili a prevenirne la formazione, sull'applicazione di metodi larvicidi.
L'intervento adulticida assume quindi la connotazione di intervento a corollario e non deve essere considerato mezzo da adottarsi a calendario ma sempre e solo a seguito di verifica del livello di infestazione presente.
È utile tenere presente infatti che l’immissione nell'ambiente di sostanze tossiche è da considerare essa stessa una fonte di rischio per la salute pubblica, e che comporta un impatto non trascurabile, e vada quindi gestita in modo oculato ed efficace.


Lotta alle cimici
Cimici, ospiti sgraditi sempre più diffusi in giardini e abitazioni. Giardini, orti domestici e abitazioni sono sempre più invasi da cimici di varia forma, colore e dimensione. I danni alle colture e i fastidi alle persone aumentano di anno in anno, ma l’utilizzo di insetticidi nelle abitazioni o negli orti domestici è di scarsa utilità nel contenimento delle infestazioni.

La nota allegata a fondo pagina fornisce alcune indicazioni pratiche su come riconoscere le cimici che infestano i giardini e penetrano nelle abitazioni. Vengono inoltre descritti alcuni accorgimenti per limitare il disagio senza danneggiare gli organismi utili.


Lotta alla processionaria

La Processionaria (Thaumetopoea pityocampa) è una farfalla notturna chiamata così per le “processioni” che le sue larve (bruchi) compiono quando si spostano tutte insieme in fila indiana sul terreno o lungo il tronco delle piante infestate. La processionaria infesta tutte le specie di pino e varie specie di cedro.
Le larve svernanti sono molto pericolose in quanto provviste di microscopici peli urticanti che si disperdono facilmente nell’ambiente e sono in grado di provocare gravi infiammazioni cutanee, oculari, alle mucose e alle vie respiratorie delle persone che vengano a contatto con essi.
Si ricorda che la lotta alla processionaria (Traumatocampa pityocampa) è obbligatoria su tutto il territorio nazionale, come da Decreto Ministeriale del 30 ottobre 2007, ed è regolamentata a livello comunale dall'Ordinanza n.2/2021, in quanto la presenza dell’insetto può minacciare seriamente la salute delle persone o degli animali o la sopravvivenza del popolamento arboreo.
Le operazioni di lotta sono a carico dei proprietari delle piante infestate.
L’inverno è la stagione migliore per contrastarla, poiché sulle piante ospiti sono ben visibili i caratteristici “nidi” del diametro di circa 10 -20 centimetri, solitamente collocati alle estremità dei rami e facilmente riconoscibili per il colore biancastro.
In primavera le larve raggiungono il suolo, sempre in gruppo e in fila indiana, per interrarsi e trasformarsi in crisalidi e poi in farfalle adulte che compaiono durante l’estate.
Si raccomanda di non toccare mai a mani nude i nidi invernali o le larve mature.
Si allegano opuscoli informativi con alcuni suggerimenti su come intervenire correttamente nel controllo della diffusione della processionaria.

Ufficio di competenza

Nome Descrizione
Descrizione Tutela del territorio e igiene pubblica
Area Settore Sviluppo del Territorio
Codice univoco di fatturazione UFNZZF
Responsabile Angela Miceli
Personale Michela Bigoni
Marisa Cantagalli
Nadia Greggio
Sara Ferretti
Indirizzo Piazza Filopanti, 11
Telefono 051.6928337 e 051.6928212 ( per tutte le informazioni )
051.6928293 ( solo mancato ritiro rifiuti )
Fax 051.6928301
Email ambiente@comune.budrio.bo.it
PEC comune.budrio@cert.provincia.bo.it
Note Ricevimento pubblico previo appuntamento
Apertura al pubblico
Giorno Orario
Lunedì 8:30 - 13:00
Martedì 8:30 - 13:00
Mercoledì chiuso
Giovedì 15:00 - 18:00
Venerdì 8:30 - 13:00

Documenti - Normativa

Modulistica

Regolamenti

Regolamento di igiene, sanità pubblica e veterinaria
RegolamentoIgiene.1157468211_163_235.pdf [.pdf 457,78 Kb - 07/04/2020]

Ultimo aggiornamento pagina: 21/04/2023 12:09:17