29 dicembre 2023
Un progetto di rete tra istituzioni, scuole, sport e Fondazione Benni per le frazioni e la comunità
Con un finanziamento di quasi 14 mila euro della Regione Emilia-Romagna, il progetto “Cinque passi a scuola”, realizzato dalla società sportiva Cinque Cerchi di Mezzolara di Budrio, diventa nell'anno scolastico 2023-2024 “Cinque passi per tutti”, andando a concretizzare un'opportunità di sport trasversale e ad amplissimo raggio di azione.
Questo potenziamento è il risultato della combinazione di più elementi: la forza di un’idea (arricchire l’offerta educativa sportiva sul territorio budriese), la volontà di mettere in rete realtà eterogenee per conseguire un obiettivo comune e l'adesione alla “Carta Etica dello Sport” *della Regione Emilia Romagna* da parte della Cinque Cerchi.
Al centro del progetto ci sono le Scuole dell'Infanzia e Primaria delle due frazioni più popolose di Budrio (Mezzolara e Vedrana), le Scuole Medie del capoluogo e due realtà fortemente sentite dalla comunità budriese: la Cooperativa L'Orto e la comunità residenziale attiva nella storica struttura di Vedrana di proprietà della Fondazione Benni, gestita da SOLCO Idapoli Società Cooperativa Sociale.
L’iniziativa ha ormai alle spalle anni di esperienza e già a partire dal 2019 si avvale di importanti contributi regionali e collaborazioni (fra cui il celebre fumettista SILVER, padre artistico di Lupo Alberto) che hanno consentito negli anni di ampliare quantitativamente e qualitativamente la proposta progettuale, intercettando bisogni e rispondendo alle necessità dei destinatari.
Fondamentale il supporto finanziario garantito dalla Fondazione Demetrio Benni, che ha permesso la continuità ed ha qualificato l’offerta erogata con attività psicomotorie e di avviamento allo sport grazie all'intervento mirato degli operatori della Cinque Cerchi.
Un’operazione apparentemente semplice ma che, in realtà, richiede un forte coordinamento tra le istituzioni del territorio (Comune di Budrio in primis e Regione Emilia-Romagna), l’ente Scuola (Istituto Comprensivo di Budrio), la società sportiva Cinque Cerchi e la Fondazione Benni, che ha anche assunto un imprescindibile ruolo di coordinamento di questa rete di soggetti.
Un importante elemento di novità per questo biennio 2023/2024 coincide con il coinvolgimento, operando all’interno dell'istituto scolastico, dei ragazzi delle scuole “medie” (Secondaria di primo grado) di Budrio capoluogo, arrivando a toccare così l’importante e delicata età della preadolescenza, con un percorso specifico dedicato ai temi del rispetto, dell'uguaglianza e delle relazioni interpersonali.
Sport quindi come metodo di vita e non solo come fine, con un progetto a più attori che si prefigge di contribuire a creare una comunità più bilanciata, equa e attenta ai bisogni di tutti.
Il Presidente della Cinque Cerchi Antonio Zucchini usa queste parole per raccontarci il progetto: “Come società sportiva siamo orgogliosi di essere coinvolti nell’attuazione di questo importante progetto locale, nato - come spesso accade - da un'idea che sembrava irrealizzabile. Grazie all'impegno di tutti e a qualche fortunata circostanza, abbiamo trovato orecchie attente, fiducia e risorse.
Sottolineiamo il portato sociale ed etico che va oltre l'ambito strettamente sportivo: sport, quindi, come metodo e non come fine. Vogliamo valorizzare al massimo – con i nostri partner ed i destinatari del progetto, che negli anni sono andati aumentando in modo esponenziale - i valori universali dello sport come qualcosa di tangibile e utile, fruibile in modo orizzontale da un intero territorio. Abbiamo coinvolto contestualmente, ma con approcci diversi e ponderati, bambine e bambini, ragazze e ragazzi, donne e uomini, cercando di dare loro anche strumenti di uso quotidiano, facendo emergere qualità innate e condividendo la gioia di andare avanti gomito a gomito.
Così si è enerato il clima di fiducia per rafforzare il legame di comunità che oggi contraddistingue tutti coloro che sono coinvolti in questo progetto di comunità non solo fatto DI sport ma, forse soprattutto, fatto CON lo sport.
E visto che le parole sono importanti, vogliamo dare la definizione corretta a ciò che stiamo realizzando: non una corsa a cronometro con un vincitore, ma una camminata misurata con un obiettivo comune e che non lascia indietro nessuno, un vero e proprio percorso di crescita da affrontare insieme. In poche parole... Cinque passi per tutti!”
“Il riconoscimento della Regione Emilia-Romagna è un risultato importante che ci responsabilizza ancora di più nel proseguire il lavoro a favore della nostra comunità, come ci indica il nostro statuto. “Cinque passi per tutti” è un progetto che richiede un lavoro di squadra che va costruito e curato quotidianamente e che è stato e sarà possibile anche grazie all’impegno della nostra fondazione” dichiara il presidente della Fondazione Benni Giulio Pierini.
Importanti anche le parole della sindaca di Budrio Debora Badiali: “sono molto contenta che questo lavoro prosegua nel migliore dei modi, allargandosi e consolidandosi. È un bell’esempio di come si dovrebbe sempre lavorare in team, con responsabilità diverse ma con obiettivi e metodi condivisi. Il valore dell’iniziativa è sotto gli occhi di tutti da anni, tenendo al centro le nostre frazioni e arricchendo le attività scolastiche anche in una fascia di età a cui vogliamo prestare molta attenzione. Con questo lavoro di squadra ci impegniamo a proseguire anche in futuro.”
Con un finanziamento di quasi 14 mila euro della Regione Emilia-Romagna, il progetto “Cinque passi a scuola”, realizzato dalla società sportiva Cinque Cerchi di Mezzolara di Budrio, diventa nell'anno scolastico 2023-2024 “Cinque passi per tutti”, andando a concretizzare un'opportunità di sport trasversale e ad amplissimo raggio di azione.
Questo potenziamento è il risultato della combinazione di più elementi: la forza di un’idea (arricchire l’offerta educativa sportiva sul territorio budriese), la volontà di mettere in rete realtà eterogenee per conseguire un obiettivo comune e l'adesione alla “Carta Etica dello Sport” *della Regione Emilia Romagna* da parte della Cinque Cerchi.
Al centro del progetto ci sono le Scuole dell'Infanzia e Primaria delle due frazioni più popolose di Budrio (Mezzolara e Vedrana), le Scuole Medie del capoluogo e due realtà fortemente sentite dalla comunità budriese: la Cooperativa L'Orto e la comunità residenziale attiva nella storica struttura di Vedrana di proprietà della Fondazione Benni, gestita da SOLCO Idapoli Società Cooperativa Sociale.
L’iniziativa ha ormai alle spalle anni di esperienza e già a partire dal 2019 si avvale di importanti contributi regionali e collaborazioni (fra cui il celebre fumettista SILVER, padre artistico di Lupo Alberto) che hanno consentito negli anni di ampliare quantitativamente e qualitativamente la proposta progettuale, intercettando bisogni e rispondendo alle necessità dei destinatari.
Fondamentale il supporto finanziario garantito dalla Fondazione Demetrio Benni, che ha permesso la continuità ed ha qualificato l’offerta erogata con attività psicomotorie e di avviamento allo sport grazie all'intervento mirato degli operatori della Cinque Cerchi.
Un’operazione apparentemente semplice ma che, in realtà, richiede un forte coordinamento tra le istituzioni del territorio (Comune di Budrio in primis e Regione Emilia-Romagna), l’ente Scuola (Istituto Comprensivo di Budrio), la società sportiva Cinque Cerchi e la Fondazione Benni, che ha anche assunto un imprescindibile ruolo di coordinamento di questa rete di soggetti.
Un importante elemento di novità per questo biennio 2023/2024 coincide con il coinvolgimento, operando all’interno dell'istituto scolastico, dei ragazzi delle scuole “medie” (Secondaria di primo grado) di Budrio capoluogo, arrivando a toccare così l’importante e delicata età della preadolescenza, con un percorso specifico dedicato ai temi del rispetto, dell'uguaglianza e delle relazioni interpersonali.
Sport quindi come metodo di vita e non solo come fine, con un progetto a più attori che si prefigge di contribuire a creare una comunità più bilanciata, equa e attenta ai bisogni di tutti.
Il Presidente della Cinque Cerchi Antonio Zucchini usa queste parole per raccontarci il progetto: “Come società sportiva siamo orgogliosi di essere coinvolti nell’attuazione di questo importante progetto locale, nato - come spesso accade - da un'idea che sembrava irrealizzabile. Grazie all'impegno di tutti e a qualche fortunata circostanza, abbiamo trovato orecchie attente, fiducia e risorse.
Sottolineiamo il portato sociale ed etico che va oltre l'ambito strettamente sportivo: sport, quindi, come metodo e non come fine. Vogliamo valorizzare al massimo – con i nostri partner ed i destinatari del progetto, che negli anni sono andati aumentando in modo esponenziale - i valori universali dello sport come qualcosa di tangibile e utile, fruibile in modo orizzontale da un intero territorio. Abbiamo coinvolto contestualmente, ma con approcci diversi e ponderati, bambine e bambini, ragazze e ragazzi, donne e uomini, cercando di dare loro anche strumenti di uso quotidiano, facendo emergere qualità innate e condividendo la gioia di andare avanti gomito a gomito.
Così si è enerato il clima di fiducia per rafforzare il legame di comunità che oggi contraddistingue tutti coloro che sono coinvolti in questo progetto di comunità non solo fatto DI sport ma, forse soprattutto, fatto CON lo sport.
E visto che le parole sono importanti, vogliamo dare la definizione corretta a ciò che stiamo realizzando: non una corsa a cronometro con un vincitore, ma una camminata misurata con un obiettivo comune e che non lascia indietro nessuno, un vero e proprio percorso di crescita da affrontare insieme. In poche parole... Cinque passi per tutti!”
“Il riconoscimento della Regione Emilia-Romagna è un risultato importante che ci responsabilizza ancora di più nel proseguire il lavoro a favore della nostra comunità, come ci indica il nostro statuto. “Cinque passi per tutti” è un progetto che richiede un lavoro di squadra che va costruito e curato quotidianamente e che è stato e sarà possibile anche grazie all’impegno della nostra fondazione” dichiara il presidente della Fondazione Benni Giulio Pierini.
Importanti anche le parole della sindaca di Budrio Debora Badiali: “sono molto contenta che questo lavoro prosegua nel migliore dei modi, allargandosi e consolidandosi. È un bell’esempio di come si dovrebbe sempre lavorare in team, con responsabilità diverse ma con obiettivi e metodi condivisi. Il valore dell’iniziativa è sotto gli occhi di tutti da anni, tenendo al centro le nostre frazioni e arricchendo le attività scolastiche anche in una fascia di età a cui vogliamo prestare molta attenzione. Con questo lavoro di squadra ci impegniamo a proseguire anche in futuro.”
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Affari Generali
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Responsabile | Gianpaola Di Summa |
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