5 aprile 2022
A causa di un errore, l'editoriale del Sindaco sul numero del Notiziario in oggetto risulta tagliato a metà.
Pubblichiamo qui di seguito la versione integrale scusandoci per l'errore.
Pubblichiamo qui di seguito la versione integrale scusandoci per l'errore.
EDITORIALE SINDACO MARZO APRILE 2022
CINQUE ANNI INSIEME
CINQUE ANNI INSIEME
Care cittadine e cari cittadini, questo è l’ultimo editoriale del mandato e lo scrivo con emozione.
Le elezioni si avvicinano e oltre a un saluto è arrivato il momento di un resoconto definitivo del lavoro degli ultimi cinque anni.
Sono stati anni molto intensi, pieni di avvenimenti e difficoltà e segnati da eventi drammatici epocali, dalla rottura dell’Idice, alla pandemia e ora alla tragedia di una guerra, che suppure fisicamente lontana ci tocca da molto vicino.
Quando cinque anni fa sono arrivato alla guida del Comune ho trovato una situazione molto difficile, sia dal punto di vista economico che organizzativo.
Negli anni precedenti era stata mostrata una facciata che non corrispondeva alla realtà e molte situazioni erano state nascoste o minimizzate.
La prima scelta che fummo costretti a fare fu quella di decidere se rimettere il mandato a un commissario, con un gravissimo danno per tutti i cittadini o se farci carico di tutti i problemi ereditati e andare avanti per risolverli.
Abbiamo scelto questa faticosa seconda strada e senza trionfalismi oggi posso dirvi che il Comune di Budrio è in totale sicurezza.
In questi cinque anni, di cui la metà trascorsi con la gestione di eventi straordinari abbiamo realizzato molte altre cose oltre al riassetto dei conti.
Abbiamo rimesso a norma e in sicurezza edifici pubblici che non lo erano da decenni: il Teatro, le Torri dell’Acqua, l’Auditorium, il Museo dell’Ocarina.
Oggi questi luoghi di cultura sono tornati a disposizione dei cittadini e insieme a tutti i musei fanno tornare Budrio uno dei paesi più ricchi dal punto di vista culturale e artistico
E’ stata modificata la raccolta differenziata dei rifiuti, con un sistema misto che ci ha permesso di raggiungere delle percentuali di differenziata altissime pur mantenendo la comodità per i cittadini.
Abbiamo migliorato la gestione del verde pubblico dopo aver trovato all’inizio del mandato un contratto di manutenzione sottostimato che non copriva tutte le zone del paese.
Sono state chiuse vertenze che duravano da anni e che ci hanno permesso di mettere in sicurezza il territorio, come la chiusura dei passaggi a livello della Viazza; abbiamo messo in sicurezza diverse strade del territorio, costruito nuove piste ciclabili; spostato il mercato settimanale sempre per una maggiore sicurezza dei cittadini.
Sono stati anni difficili in cui abbiamo dovuto fare anche rinunce ma siamo riusciti a tenere alto il livello dei servizi, un nostro obiettivo fondamentale.
Sappiamo bene che non siamo riusciti a fare sufficiente manutenzione del nostro patrimonio pubblico, dagli edifici alle strade, ai cimiteri e che non è stato fatto molto per le frazioni ma i cittadini devono sapere che non è stato possibile, sia per mancanza di risorse che di personale.
E si sappia, al di la di promesse elettorali irrealizzabili e che io non farò mai, che in questa situazione generale sarà comunque difficile dare risposte importanti a queste esigenze, anche se si dovrà fare il massimo sforzo e dare la massima attenzione alle frazioni e alla manutenzione del territorio.
Ma abbiamo raggiunto anche importanti risultati per il futuro di Budrio, con il bando vinto da cinque milioni di euro per la riqualificazione di tutta l’area sportiva del capoluogo, con la costruzione della nuova palestra, la copertura della piscina, l’ampliamento del Palazzetto dello Sport e la riqualificazione dello stadio.
Un risultato straordinario che cambierà il volto dell’area sportiva del capoluogo.
Se all’inizio del mio mandato ho trovato una situazione gravissima posso dire senza tema di smentita di lasciare un Comune in una situazione sicura, in grado di affrontare il futuro con meno difficoltà.
Era il mio obiettivo e l’ho raggiunto, ma non vorrei fermarmi qui.
Ormai voi, cittadine e cittadini di Budrio, avete imparato a conoscermi e sapete cosa posso fare per il nostro paese anche per il futuro.
Mi ricandido insieme alla mia lista civica per dare continuità a questo mandato che volge al termine e per completare quel cambiamento che è cominciato cinque anni fa e che può proseguire, se lo riterrete.
Spetta infatti a voi scegliere da chi volete essere amministrati, se proseguire con me o ritornare al passato.
Da parte mia ho sempre cercato di fare del mio meglio, con in mente solo il bene del nostro paese, il bene di Budrio.
Con un grande abbraccio vi saluto tutti.
Maurizio Mazzanti
Sindaco di Budrio
A cura di
Nome | Descrizione | ||||||||||||||
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Descrizione | Gestione del registro anagrafico, stato civile, servizio elettorale, servizio di leva | ||||||||||||||
Area | Settore Affari Generali | ||||||||||||||
Responsabile | Diego Baccilieri | ||||||||||||||
Referente | Natascia Tampieri | ||||||||||||||
Personale | Assunta Barattolo Giacomo Minozzi Alessandro Bressan Susi Nutile Roberto Totti Elisa Calori |
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Indirizzo | Piazza Filopanti, 11 | ||||||||||||||
Telefono | 051.6928290 per appuntamento 800.215255 (Numero verde) |
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Fax | 051 6928285 |
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urp@comune.budrio.bo.it |
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Note | Orario in vigore dal 17 aprile al 30 dicembre 2023 - ordinanza sindacale n. 3/2023 | ||||||||||||||
Apertura al pubblico |
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