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Prime piogge e giardini in fiore: evitiamo trattamenti inutili e dannosi

26 maggio 2020

La maggior parte delle specie vegetali presenti nei nostri giardini (tiglio, caprifoglio, rosa, gelsomino, rovo, ecc.) sono in fioritura o stanno per fiorire, attirando api, bombi e farfalle.

Afidi ed altri insetti potenzialmente dannosi alle piante fanno la loro comparsa nei nostri giardini, ma le loro popolazioni sono il più delle volte modeste e perfettamente controllate dai nemici naturali (Coccinelle, Sirfidi, Crisope, ecc.). La lotta naturale rende quindi del
tutto inutile il ricorso ad interventi insetticidi mirati. 

Le tardive piogge sopraggiunte nella seconda metà di maggio stanno invece favorendo lo sviluppo di ospiti ben più fastidiosi e problematici: le zanzare e, in particolare, la zanzara tigre (Aedes albopictus). 

Gli insetticidi utilizzati per la lotta contro le zanzare adulte sono diventati, negli ultimi
anni, il nuovo grande nemico delle api e degli altri insetti utili nei nostri giardini e non forniscono mai i risultati sperati rispetto alla lotta larvicida, assai più efficace. 

Interveniamo quindi tempestivamente per controllare le infestazioni larvali, ma evitiamo di effettuare inutili trattamenti insetticidi contro le zanzare adulte.

Attenzione alle «finte» coccinelle. 
Nel mese di maggio è facile osservare in giardino un coleottero che può essere confuso con un’innocua coccinella. Si tratta invece di un crisomelide che può provocare danni, soprattutto su piante giovani. Il suo nome è Lachnaia italica e, da adulto, è un coleottero lungo poco più di un centimetro. Può attaccare rose, susini, ciliegi, rovi e giovani querce erodendo foglie, germogli e fiori, rovinando le giovani piante in crescita e spezzando i mazzetti fiorali. Questo piccolo flagello passa spesso inosservato oppure viene confuso con una coccinella dalla forma allungata e dal colore un po’ sbiadito. 

Come eliminarle senza ricorrere a trattamenti insetticidi 
Se disturbati, questi coleotteri dannosi si lasciano cadere al suolo rimanendo immobili, soprattutto
nelle prime ore del mattino, quando le temperature sono più basse. Può quindi rivelarsi utile provocare la caduta al suolo di questi insetti nelle ore più fresche della giornata mediante lo scuotimento degli arbusti e delle piante infestate. In questo modo è possibile raccogliere ed eliminare la maggior parte degli esemplari presenti sulle piante senza effetti nocivi sull’ambiente. 



In allegato un nuovo bollettino informativo sui temi della salvaguardia delle api e della gestione a basso impatto ambientale del verde ornamentale pubblico e privato.

Allegati

A cura di

Nome Descrizione
Descrizione Gestione del registro anagrafico, stato civile, servizio elettorale, servizio di leva
Area Settore Affari Generali
Responsabile Diego Baccilieri
Referente Natascia Tampieri
Personale Assunta Barattolo
Giacomo Minozzi
Alessandro Bressan
Susi Nutile
Roberto Totti
Elisa Calori
Indirizzo Piazza Filopanti, 11
Telefono 051.6928290 per appuntamento
800.215255 (Numero verde)
Fax 051 6928285
Email urp@comune.budrio.bo.it
Note Orario in vigore dal 17 aprile al 30 dicembre 2023 - ordinanza sindacale n. 3/2023
Apertura al pubblico
Giorno Orario
Lunedì CHIUSO (per contatti: 0516928290 e mail: anagrafe@comune.budrio.bo.it)
Martedì 8:00-13:00 accesso libero
Mercoledì 8:00-13:00 accesso libero
Giovedì 13:00 – 17:00 su appuntamento
Venerdì 8:00-13:00 accesso libero
Sabato 8.30 alle 12 - su appuntamento (solo per residenti a Budrio), servizio sospeso nei mesi di luglio ed agosto