6 agosto 2020
Con il Decreto Ministeriale n. 5450 del 19 dicembre 2017 è stato approvato il primo “Elenco degli Alberi Monumentali d’Italia”. L’elenco nazionale è stato aggiornato con successivi decreti e, ad oggi, comprende 2.739 alberi o sistemi omogenei di alberi distribuiti sul territorio nazionale, di cui 104 in Emilia-Romagna.
Di concerto con la Regione Emilia-Romagna, siamo certi che tale elenco non sia esaustivo dell’intera ricchezza del patrimonio arboreo di carattere monumentale presente nel nostro territorio e che ulteriori segnalazioni proposte possano venire accolte per l’inserimento nell’elenco nazionale degli Alberi Monumentali d’Italia.
Ogni albero monumentale godrà in seguito della tutela legata al vincolo paesaggistico e di una particolare attenzione da parte degli enti competenti, in considerazione del riconosciuto valore sia ecologico sia culturale, storico o paesaggistico degli esemplari.
Cosa sono gli alberi monumentali
La legge e il successivo decreto (Legge 10/2013 e Decreto Ministeriale 23/10/2014) sanciscono una precisa definizione di albero monumentale.
Gli esemplari che ne fanno parte si contraddistinguono per l’elevato valore biologico ed ecologico (età, dimensioni, morfologia, rarità della specie, habitat per alcune specie rare), per l’importanza storica, culturale e religiosa che rivestono in determinati contesti territoriali, per il loro stretto rapporto con emergenze di tipo architettonico o per la capacità di caratterizzare il paesaggio sia in termini estetici, sia identitari.
Agli alberi monumentali vengono riconosciuti sia un valore ambientale, ma anche un valore culturale. Un albero monumentale non è solo un “grande albero di bell’aspetto”, ma è soprattutto un sopravvissuto, una testimonianza di un paesaggio, di un ecosistema, di un uso del suolo e di una precisa fase della vita degli uomini che attraverso le generazioni l’hanno piantato, accudito e a vario titolo goduto.
Gli alberi monumentali d’Italia nel Comune di Budrio ad oggi
Nel nostro territorio comunale sono presenti ad oggi 4 esemplari di alberi monumentali censiti:
- Un Olmo campestre in località Vigorso
- Un Platano in località Vigorso
- Un insieme di Platani in località Maddalena di Cazzano
- Un platano a Villa Rusconi.
Come fare la segnalazione per richiedere l’inserimenti di un albero nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia
Tutti i cittadini, le associazioni, gli istituti scolastici e gli enti sono invitati a segnalare all'Amministrazione comunale alberi e filari che rispettino le caratteristiche di monumentalità.
Prima di procedere alle segnalazioni, si raccomanda di leggere attentamente le dimensioni indicative per ogni specie arborea perché sussistano i presupposti necessari (vedi tabella delle circonferenze). Se una pianta presenta una circonferenza inferiore a quelle indicate nei criteri dimensionali, l'albero quasi certamente non potrà essere classificato monumentale.
Per la segnalazione occorre inviare alla casella di posta elettronica ambiente@comune.budrio.bo.it:
- la scheda di segnalazione compilata in tutte le sue parti;
- almeno una foto in formato digitale dell'albero/filare segnalato.
A seguito di questa prima raccolta di segnalazioni, l'Amministrazione comunale, in collaborazione con il Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna il Corpo Forestale dello Stato, procederà alla verifica tecnica delle schede pervenute e alla successiva selezione delle piante che effettivamente rispecchiano tutti i parametri previsti dalla normativa.
Cosa fa il Comune
Di concerto con la Regione Emilia-Romagna, siamo certi che tale elenco non sia esaustivo dell’intera ricchezza del patrimonio arboreo di carattere monumentale presente nel nostro territorio e che ulteriori segnalazioni proposte possano venire accolte per l’inserimento nell’elenco nazionale degli Alberi Monumentali d’Italia.
Ogni albero monumentale godrà in seguito della tutela legata al vincolo paesaggistico e di una particolare attenzione da parte degli enti competenti, in considerazione del riconosciuto valore sia ecologico sia culturale, storico o paesaggistico degli esemplari.
Cosa sono gli alberi monumentali
La legge e il successivo decreto (Legge 10/2013 e Decreto Ministeriale 23/10/2014) sanciscono una precisa definizione di albero monumentale.
Gli esemplari che ne fanno parte si contraddistinguono per l’elevato valore biologico ed ecologico (età, dimensioni, morfologia, rarità della specie, habitat per alcune specie rare), per l’importanza storica, culturale e religiosa che rivestono in determinati contesti territoriali, per il loro stretto rapporto con emergenze di tipo architettonico o per la capacità di caratterizzare il paesaggio sia in termini estetici, sia identitari.
Agli alberi monumentali vengono riconosciuti sia un valore ambientale, ma anche un valore culturale. Un albero monumentale non è solo un “grande albero di bell’aspetto”, ma è soprattutto un sopravvissuto, una testimonianza di un paesaggio, di un ecosistema, di un uso del suolo e di una precisa fase della vita degli uomini che attraverso le generazioni l’hanno piantato, accudito e a vario titolo goduto.
Gli alberi monumentali d’Italia nel Comune di Budrio ad oggi
Nel nostro territorio comunale sono presenti ad oggi 4 esemplari di alberi monumentali censiti:
- Un Olmo campestre in località Vigorso
- Un Platano in località Vigorso
- Un insieme di Platani in località Maddalena di Cazzano
- Un platano a Villa Rusconi.
Come fare la segnalazione per richiedere l’inserimenti di un albero nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia
Tutti i cittadini, le associazioni, gli istituti scolastici e gli enti sono invitati a segnalare all'Amministrazione comunale alberi e filari che rispettino le caratteristiche di monumentalità.
Prima di procedere alle segnalazioni, si raccomanda di leggere attentamente le dimensioni indicative per ogni specie arborea perché sussistano i presupposti necessari (vedi tabella delle circonferenze). Se una pianta presenta una circonferenza inferiore a quelle indicate nei criteri dimensionali, l'albero quasi certamente non potrà essere classificato monumentale.
Per la segnalazione occorre inviare alla casella di posta elettronica ambiente@comune.budrio.bo.it:
- la scheda di segnalazione compilata in tutte le sue parti;
- almeno una foto in formato digitale dell'albero/filare segnalato.
A seguito di questa prima raccolta di segnalazioni, l'Amministrazione comunale, in collaborazione con il Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna il Corpo Forestale dello Stato, procederà alla verifica tecnica delle schede pervenute e alla successiva selezione delle piante che effettivamente rispecchiano tutti i parametri previsti dalla normativa.
Cosa fa il Comune
- effettua il censimento tramite ricognizione territoriale, sia con rilevazione diretta e schedatura del patrimonio vegetale, sia attraverso segnalazioni pervenute dai cittadini, associazioni, istituti scolastici, enti territoriali ecc.;
- approva, con apposito atto amministrativo da notificare al proprietario, l’elenco degli alberi proposti tenendo conto dei criteri di monumentalità stabiliti dal decreto attuativo e lo invia alla Regione per l’istruttoria;
- pubblica e divulga l’Elenco degli alberi monumentali d’Italia riguardanti il proprio territorio, in modo tale da permettere al titolare di diritto soggettivo o al portatore di interesse legittimo di ricorrere contro l’inserimento in elenco di uno specifico esemplare arboreo.
Norme di tutela e sistema sanzionatorio
A partire dalla proposta di monumentalità sancita con atto amministrativo del Comune e notificato al proprietario, si applicano le norme di salvaguardia e le sanzioni previste dall’art. 7, comma 4, della Legge n. 10/2013.
L’abbattimento, le modifiche della chioma e dell'apparato radicale sono vietati, salvo che per casi motivati e improcrastinabili.
In questi ultimi casi si rende necessaria l’autorizzazione comunale, previo parere obbligatorio e vincolante del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali (Mippaf).
Relativamente alle attività istruttorie autorizzative alla realizzazione degli interventi è necessario fare riferimento alla Circolare ministeriale n. 461 del 05/03/2020 e alle successive Linee guida per gli interventi di cura e salvaguardia degli alberi monumentali approvate con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali del 30 marzo 2020.
Salvo che il fatto costituisca reato, sono previste sanzioni da € 5.000 a € 100.000 per trasgressione ai divieti.
- approva, con apposito atto amministrativo da notificare al proprietario, l’elenco degli alberi proposti tenendo conto dei criteri di monumentalità stabiliti dal decreto attuativo e lo invia alla Regione per l’istruttoria;
- pubblica e divulga l’Elenco degli alberi monumentali d’Italia riguardanti il proprio territorio, in modo tale da permettere al titolare di diritto soggettivo o al portatore di interesse legittimo di ricorrere contro l’inserimento in elenco di uno specifico esemplare arboreo.
Norme di tutela e sistema sanzionatorio
A partire dalla proposta di monumentalità sancita con atto amministrativo del Comune e notificato al proprietario, si applicano le norme di salvaguardia e le sanzioni previste dall’art. 7, comma 4, della Legge n. 10/2013.
L’abbattimento, le modifiche della chioma e dell'apparato radicale sono vietati, salvo che per casi motivati e improcrastinabili.
In questi ultimi casi si rende necessaria l’autorizzazione comunale, previo parere obbligatorio e vincolante del Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali (Mippaf).
Relativamente alle attività istruttorie autorizzative alla realizzazione degli interventi è necessario fare riferimento alla Circolare ministeriale n. 461 del 05/03/2020 e alle successive Linee guida per gli interventi di cura e salvaguardia degli alberi monumentali approvate con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali del 30 marzo 2020.
Salvo che il fatto costituisca reato, sono previste sanzioni da € 5.000 a € 100.000 per trasgressione ai divieti.
Allegati
- DM 23-10-2014 [.pdf 1,75 Mb - 06/08/2020]
- Legge 14 gennaio 2013, n.10 [.pdf 93,88 Kb - 06/08/2020]
- Scheda segnalazione AMI_excel [.xlsx 13,63 Kb - 06/08/2020]
- Scheda segnalazione AMI_pdf [.pdf 23,36 Kb - 06/08/2020]
- Tabella circonferenze AMI_marzo2020 [.pdf 139,32 Kb - 06/08/2020]
Link
A cura di
Nome | Descrizione | ||||||||||||||
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Descrizione | Gestione del registro anagrafico, stato civile, servizio elettorale, servizio di leva | ||||||||||||||
Area | Settore Affari Generali | ||||||||||||||
Responsabile | Diego Baccilieri | ||||||||||||||
Referente | Natascia Tampieri | ||||||||||||||
Personale | Assunta Barattolo Giacomo Minozzi Alessandro Bressan Susi Nutile Roberto Totti Elisa Calori |
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Indirizzo | Piazza Filopanti, 11 | ||||||||||||||
Telefono | 051.6928290 per appuntamento 800.215255 (Numero verde) |
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Fax | 051 6928285 |
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urp@comune.budrio.bo.it |
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Note | Orario in vigore dal 17 aprile al 30 dicembre 2023 - ordinanza sindacale n. 3/2023 | ||||||||||||||
Apertura al pubblico |
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