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Atti amministrativi generali

Documenti

Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO)

Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) è stato introdotto dall’art. 6 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2021, n. 113 con l’obiettivo di “assicurare la qualità e la trasparenza dell'attività amministrativa e migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese e procedere alla costante e progressiva semplificazione e reingegnerizzazione dei processi anche in materia di diritto di accesso”.

Il PIAO ha durata triennale, viene aggiornato annualmente e definisce:

a) gli obiettivi programmatici e strategici della performance, secondo i principi e i criteri direttivi di cui all’articolo 10 del D.Lgs. n. 150/2009;
b) la strategia di gestione del capitale umano e di sviluppo organizzativo;
c) gli strumenti e gli obiettivi del reclutamento di nuove risorse e della valorizzazione delle risorse interne;
d) gli strumenti e le fasi per giungere alla piena trasparenza dei risultati dell’attività e dell’organizzazione amministrativa nonché per raggiungere gli obiettivi in materia di contrasto alla corruzione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia e in conformità agli indirizzi adottati dall’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) con il Piano nazionale anticorruzione;
e) l’elenco delle procedure da semplificare e reingegnerizzare ogni anno;
f) le modalità e le azioni finalizzate a realizzare la piena accessibilità alle amministrazioni, fisica e digitale, da parte dei cittadini ultrasessantacinquenni e dei cittadini con disabilità;
g) le modalità e le azioni finalizzate al pieno rispetto della parità di genere;
h) le modalità di monitoraggio degli esiti, con cadenza periodica, inclusi gli impatti sugli utenti, anche attraverso rilevazioni della soddisfazione dell'utenza mediante gli strumenti di cui al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, nonché del monitoraggio dei procedimenti attivati ai sensi del decreto legislativo 20 dicembre 2009, n. 198 (carte dei servizi)

Nuovo codice di comportamento del Comune di Budrio

Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2022 – 2024, adottato dalla Giunta Comunale la  deliberazione n. 48/2022, poi confluito nel PIAO 2022 con delibera della Giunta n 89 del 2022, individua tra gli Obiettivi strategici in tema di prevenzione della corruzione, l’adeguamento del Codice di Comportamento, aggiornandolo ai contenuti della deliberazione ANAC n. 177/2020. In attuazione alle linee guida di cui alla citata delibera A.N.A.C.  e degli indirizzi e direttive espressi dal RPCT, è stata quindi avviata l’attività di revisione ed integrazione delle disposizioni del vigente Codice di comportamento del Comune di Budrio.

La predisposizione della proposta di nuovo Codice di Comportamento si è dunque focalizzata sui contenuti dell’obiettivo riportato nel PTPCT 2022/2024, nonché sull’esigenza di dar seguito alle indicazioni espresse da A.N.A.C. nelle sue Linee Guida in materia di Codici di comportamento delle amministrazioni pubbliche di cui alla citata Delibera n. 177/2020. 

È stato pubblicato dal 12 dicembre al 23 dicembre 2022 apposito avviso sul sito istituzionale del Comune, in cui si invitavano i dipendenti Cittadini, e tutte le Associazioni o altre forme di Organizzazioni portatrici di interessi collettivi, le Organizzazioni di categoria e Organizzazioni sindacali operanti nel territorio comunale, a formulare proposte, suggerimenti, osservazioni in merito alla ipotesi di aggiornamento del Codice di Comportamento, nel testo proposto e pubblicato unitamente all’avviso, con la richiesta di trasmettere il proprio contributo propositivo entro e non oltre il giorno 23 dicembre 2022.
Dato che entro il termine non sono pervenute osservazioni o richieste di modifiche il nuovo codice è stato trasmesso al Nucleo di Valutazione, ai sensi dell’art. 54, comma 5 del D.Lgs. 165/2001, che ha espresso parere favorevole




Ultimo aggiornamento pagina: 30/01/2024 08:25:36

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