
24 novembre 2023
Sostegno ai Comuni
È stata firmata nei giorni scorsi l’ordinanza del Commissario Figliuolo che stanzia 15 milioni di euro al Comune di Budrio: 12 milioni per la sistemazione di strade e del ponte di via Rabuina, più 3 milioni per gli scoli. A questi si aggiungono anche oltre 50mila euro chiesti per coprire interventi di somma urgenza.
Grazie a questi fondi, andremo avanti con il nuovo ponte in prossimità del Centro Protesi Inail (via Rabuina), fondamentale per la viabilità del territorio e che sarà idoneo anche alla mobilità ciclopedonale. Risagomeremo gli scoli e sistemeremo le strade, profondamente danneggiate dall’alluvione e dal nuovo traffico che ne è derivato.
Grazie a questi fondi, andremo avanti con il nuovo ponte in prossimità del Centro Protesi Inail (via Rabuina), fondamentale per la viabilità del territorio e che sarà idoneo anche alla mobilità ciclopedonale. Risagomeremo gli scoli e sistemeremo le strade, profondamente danneggiate dall’alluvione e dal nuovo traffico che ne è derivato.
I primi importi saranno già oggetto di variazione bilancio nella seduta del Consiglio Comunale del 30 novembre prossimo e questi dati saranno inclusi anche nel notiziario comunale di dicembre.
Le risorse per la ricostruzione del ponte della Motta sono state assegnate alla Città Metropolitana che è l’Ente proprietario della strada (e del ponte stesso).
Sostegno a imprese e famiglie (Ordinanze n. 11/2023 e 14/2023)
Sono state firmate dal Commissario straordinario per l’alluvione, il generale Francesco Paolo Figliuolo, le ordinanze 11/2023 e 14/2023 che prevedono la possibilità, rispettivamente per imprese produttive e privati, di richiedere contributi a rimborso dei danni subiti a seguito degli eventi alluvionali dello scorso maggio.
Le richieste di contributo devono venire presentate attraverso la piattaforma “Sfinge alluvione 2023”, frutto della collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e la Struttura commissariale ideata sulla base dei parametri e requisiti indicati nelle ordinanze firmate dal Commissario, d’intesa col presidente Stefano Bonaccini che riveste il ruolo di subcommissario.
Alcune informazioni importanti!
È già attiva la piattaforma ed è già possibile presentare richiesta di contributo, ma non è prevista una data di scadenza oltre la quale non sarà possibile farlo, pertanto si raccomanda di procedere senza fretta, poiché se non si seguono tutti i passaggi indicati nelle ordinanze si corre il rischio di vedere rifiutata la domanda e di dover compiere nuovamente l’intero processo.
In caso di rigetto della domanda è possibile presentare nuova domanda una sola altra volta, entro massimo 30 giorni dal rigetto della prima.
Per presentare la domanda è necessaria una perizia tecnica redatta da un libero professionista che segua i criteri indicati nelle nuove ordinanze e relativa modulistica, NON vale quella presentata in precedenza per accedere ai contributi erogati dalla Regione. Il costo sostenuto per la perizia sarà comunque rimborsato attraverso i contributi.
L’ordinanza 14/2023 (privati e famiglie) prevede l’erogazione dei contributi esclusivamente a rimborso di danni subiti su beni immobili.
Qualora necessario l’immobile deve essere regolarizzato dal punto di vista edilizio prima della richiesta del contributo.
In sintesi: si consiglia vivamente di rivolgersi fin da subito ad un professionista, poiché la piattaforma Sfinge è appena stata creata e un utilizzo scorretto o frettoloso potrebbe causare il rigetto della domanda.
In questo momento anche gli uffici sono in attesa di maggiori informazioni sull’utilizzo della piattaforma. Si rimane comunque a disposizione al servizio edilizia privata.
Le richieste di contributo devono venire presentate attraverso la piattaforma “Sfinge alluvione 2023”, frutto della collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e la Struttura commissariale ideata sulla base dei parametri e requisiti indicati nelle ordinanze firmate dal Commissario, d’intesa col presidente Stefano Bonaccini che riveste il ruolo di subcommissario.
Alcune informazioni importanti!
È già attiva la piattaforma ed è già possibile presentare richiesta di contributo, ma non è prevista una data di scadenza oltre la quale non sarà possibile farlo, pertanto si raccomanda di procedere senza fretta, poiché se non si seguono tutti i passaggi indicati nelle ordinanze si corre il rischio di vedere rifiutata la domanda e di dover compiere nuovamente l’intero processo.
In caso di rigetto della domanda è possibile presentare nuova domanda una sola altra volta, entro massimo 30 giorni dal rigetto della prima.
Per presentare la domanda è necessaria una perizia tecnica redatta da un libero professionista che segua i criteri indicati nelle nuove ordinanze e relativa modulistica, NON vale quella presentata in precedenza per accedere ai contributi erogati dalla Regione. Il costo sostenuto per la perizia sarà comunque rimborsato attraverso i contributi.
L’ordinanza 14/2023 (privati e famiglie) prevede l’erogazione dei contributi esclusivamente a rimborso di danni subiti su beni immobili.
Qualora necessario l’immobile deve essere regolarizzato dal punto di vista edilizio prima della richiesta del contributo.
In sintesi: si consiglia vivamente di rivolgersi fin da subito ad un professionista, poiché la piattaforma Sfinge è appena stata creata e un utilizzo scorretto o frettoloso potrebbe causare il rigetto della domanda.
In questo momento anche gli uffici sono in attesa di maggiori informazioni sull’utilizzo della piattaforma. Si rimane comunque a disposizione al servizio edilizia privata.
Sostegno a imprese agricole (Ordinanze n. 20/2024)
Per la definizione della metodologia di calcolo del costo parametrico per interventi eseguiti in economia sui terreni agricoli liberi, ovvero adibiti a colture arboree, sono stati individuati gli interventi tipici da attuare nel caso di terreni invasi e sommersi dalle acque, al fine di favorirne il deflusso, ripristinare i fossi e capifossi (quando possibile), nonché assicurare il drenaggio tempestivo dei terreni, per il recupero del suolo agricolo a coltura.
Il costo parametrico per ettaro per gli interventi di gestione/recupero idraulico-agraria dei terreni liberi (seminativi), ovvero adibiti a colture arboree è definito tenendo in considerazione le voci di costo per le operazioni tipiche di ripristino, come desunte dai prezziari regionali per opere e interventi in agricoltura delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, alle quali viene sommato il valore Istat dell’inflazione relativa all’anno 2022 (8,1%) e, se svolto in proprio, detratto un importo pari al 10%, relativo all’utile d’impresa.
Il costo parametrico per ettaro per gli interventi di gestione/recupero idraulico-agraria dei terreni liberi (seminativi), ovvero adibiti a colture arboree è definito tenendo in considerazione le voci di costo per le operazioni tipiche di ripristino, come desunte dai prezziari regionali per opere e interventi in agricoltura delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, alle quali viene sommato il valore Istat dell’inflazione relativa all’anno 2022 (8,1%) e, se svolto in proprio, detratto un importo pari al 10%, relativo all’utile d’impresa.
Per la regione Emilia-Romagna, il costo parametrico per ettaro per la determinazione del contributo che verrà concesso alle imprese agricole che hanno eseguito gli interventi di gestione/recupero idraulico-agraria di cui al comma 1, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera aa), dell’ordinanza n. 11/2023 in data 25 ottobre 2023, sarà pari:
- al massimo a 691,00€/ha, per interventi su terreni liberi svolti da altre imprese e regolarmente fatturati;
- a 622,00€/ha per interventi su terreni liberi svolti in proprio;
- al massimo a 501,00€/ha, per interventi su terreni adibiti a colture arboree svolti da altre imprese e regolarmente fatturati;
- a 451,00€/ha per interventi su terreni adibiti a colture arboree svolti in proprio.
Link
A cura di
Nome | Descrizione | ||||||||||||||
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Descrizione | Gestione del registro anagrafico, stato civile, servizio elettorale, servizio di leva | ||||||||||||||
Area | Settore Affari Generali | ||||||||||||||
Responsabile | Diego Baccilieri | ||||||||||||||
Referente | Natascia Tampieri | ||||||||||||||
Personale | Assunta Barattolo Giacomo Minozzi Alessandro Bressan Susi Nutile Roberto Totti Elisa Calori |
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Indirizzo | Piazza Filopanti, 11 | ||||||||||||||
Telefono |
051.6928290 per appuntamento 800.215255 (Numero verde) |
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Fax |
051 6928285 |
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urp@comune.budrio.bo.it |
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Note | Orario in vigore dal 17 aprile al 30 dicembre 2023 - ordinanza sindacale n. 3/2023 | ||||||||||||||
Apertura al pubblico |
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